Tutto è diverso quando lo immagini, quando lo vivi può cambiarti per sempre. Ci sono però esperienze inimmaginabili e questa lo è stata per me e mia nonna, così forte ed energica alcuni mesi fa, ora ridotta ad un automa che si rode e tormenta. Nessuno di noi sa come morirà , quando lascerà questo mondo, però certo è che tutti abbiamo una scadenza. Di tutto l’inimmaginabile che anima questa epidemia ancora in corso, mai si avrebbe pensato di non poter celebrare funerali. Ennio era mio nonno, quasi un papà per me che non l’ho mai conosciuto ed ora non c’è più . Nel nostro dolore vorremmo gridare a tutti la profonda ingiustizia che troviamo nel non averlo potuto salutare quando era ricoverato e nemmeno un degno commiato ci è stato, gli e’ stato concesso. Come lui molti altri, senza possibilità di scelta.
Commenti recenti