Potete chiamarla come preferite, addirittura arrivare a convincervi che non vi riguarda, ma rimane un dato di fatto che nessuno vive per sempre e che ognuno di noi ha una strada diversa da tutti gli altri, per percorso e lunghezza del viaggio. Abbiamo tutti una data di scadenza che in silenzio ci accompagna fin dalla nostra venuta al mondo fino al nostro ultimo respiro. Non possiamo farci nulla anche se a volte cerchiamo e cercheremo di beffare il destino ma semplicemente siamo impotenti dinanzi alla morte. Quello che invece possiamo decidere è di non essere impotenti dinanzi alla sofferenza, anzi dobbiamo essere parte attiva nel cercare di contenerla il più possibile e per fare questo non dobbiamo mai scordare i nostri diritti, in particolar modo quello sancito dalla Legge 38 del 2010 sulle cure palliative. C’è modo e modo di vivere, ma anche di morire. Compassione, rispetto e dignità per tutti, soprattutto per i malati senza alcuna speranza ❤️