L’indifferenza, il disinteresse e l’ottusità con cui capita di scontrarsi in certe situazioni si tramutano in crudeltà soprattutto in quei momenti così dolorosi e pieni di fragilità che molti si trovano a vivere. I particolari della storia di Cristina non li conosciamo ma posso capire cosa provi ora oltre al vuoto per la perdita del suo Angelo. La rabbia e quel senso di impotenza perché più di quello non ti è riuscito di fare, ti opprime come tutta la sofferenza che hai visto vivere e che inevitabilmente hai assorbito. I tuoi occhi sono colmi di immagini che vorresti dimenticare tanto ti fanno e ti faranno soffrire. Ognuno di noi conosce ogni particolare di quel che ha vissuto, così come conosce la grandezza del peso del dolore che porta. Nella tragedia posso dire di essere stata fortunata perché, oltre a mio marito ed a pochi ma veri amici, ho avuto inaspettatamente vicino persone meravigliose che prima non facevano parte della mia vita ma che ora sono parte della mia nuova famiglia. Mi auguro che Cristina e chi come lei si è trovato a vivere determinate prove, che sono tra le più dure che la vita pone lungo il nostro cammino, abbiano come me la fortuna di essere ascoltate, confortate ed aiutate da qualcuno di autenticamente umano e sensibile . Il mondo in cui viviamo, la società che ci circonda da’ ogni giorno segno della propria insensibilità verso gli altri, l’egoismo trionfa un po’ ovunque. Però non tutti lo sono, c’è una parte più grande di quanto pensiamo, che si prodiga per il prossimo, nei piccoli grandi gesti quotidiani. A Cristina va’ tutta la mia solidarietà per il suo pensiero che anche nel dolore risulta combattivo, credo che come me pensi diversamente dalla maggioranza, proprio perché è successo bisogna far sentire la nostra voce, ognuno a modo suo e con i suoi tempi, tacere e passare oltre significa non rispettare il ricordo di chi non c’è più e che ha subito ingiustamente . Le auguro di trovare la propria strada per almeno tentare quello che prima non le è riuscito fare. La abbraccio da lontano sperando che le mie parole le possano essere un po’ di conforto.