A mente fredda e con le dovute distanze si possono dire e pensare tante cose, avere le più disparate convinzioni. Ma quando ti trovi dinanzi alla vera sofferenza che continua per giorni, mesi, chi anche per anni, ti senti così impotente e la disperazione ha pervaso tutto il tuo essere che accetteresti tutto, si’ anche quello che mai avresti creduto di poter desiderare. Per me è stato così, e lo è stato e lo è per molti. La vita è sacra ma deve essere vita, non agonia senza senso e senza alcuna speranza. Fossero conosciute di più, da più persone, le Cure Palliative sostituirebbero molte richieste di eutanasia. La legge le sancisce, ne abbiamo diritto ma gli ostacoli rimangono ancora molti. Ignoranza, pregiudizi e timori educativi che come detto sopra cadrebbero come carte al vento nel momento in cui ci si trovasse in un contesto di dolore senza possibilità di cura e guarigione. Pensateci, cercate di immaginare cosa provereste e questo basta per farvi capire la poca importanza delle parole e la molta dei fatti. Non dimenticate però che immaginare non è viverlo, non lo auguro a nessuno.