Tra le tante cose che si sono scritte, dette e le relative poi messe in pratica, c’è quella del Ministro della salute Speranza. Chiaramente ha sentenziato che dobbiamo valorizzare gli Hospice e la nostra rete delle cure palliative. Anzi ha affermato pure: “ io mi muoverò nella direzione giusta per fare in modo che questo importante sostegno in una fase così delicata della vita, possa essere veramente esteso a tutto il paese. Dovere etico!” . Che dirle Signor Ministro, che speriamo e che il suo cognome sia di buon auspicio. Ma non ci sono solo gli Hospice, il cui numero andrebbe moltiplicato. Non c’è solo l’assistenza domiciliare ma pure la realtà ospedaliera, da cambiare, sensibilizzare e fare in modo che ognuno di noi o chi in nostra vece, possa scegliere se soffrire o meno. Le cure palliative rappresentano un pezzo della difesa del diritto delle persone alla salute( parole sue queste). Le cure palliative sono anche un pezzo, ( aggiungo io), un modo per mantenere integra la dignità del malato! Auguriamoci che le sue affermazioni non rimangano solo parole.