Sono tanti i pensieri e credo che tutti noi ne abbiamo . Spaesati, increduli, prigionieri di una situazione fantascientifica ma anche troppo reale così ci siamo ritrovati, dalla sera alla mattina. Che dire ad una umanità abituata a correre da quando si alza dal letto? Che ha perso persino il piacere di bere un caffè in giusta tranquillità perché presa dai troppi impegni, tanti liberamente voluti ? Se dovessi descrivere come vedo oramai da anni le persone che vengono da noi, le descriverei come maratoneti che non hanno meta, ma corrono sempre e comunque alla ricerca di qualcosa che nemmeno sanno. Dicono sia la malattia di questo secolo, altro che virus! Ma a questo punto direi che ora quando siamo stanchi e stufi perché privati in parte della nostra libertà, pensiamo a chi è morto, a chi combatte con tutte le proprie forze per guarire, a chi ha perso le persone care ed a tutti coloro che lavorano negli ospedali, nessuno escluso. E allora chiamiamoci fortunati perché stiamo bene. Non facciamo prevalere l’egoismo, ma accantoniamolo, oggi ed anche dopo quando sarà tutto passato. Operatori socio sanitari, infermieri e medici non sono eroi oggi, ma lo sono sempre stati. Non tutti naturalmente, perché tanti non sono degni di portare il camice che indossano, non lo erano, e nemmeno dopo lo saranno sempre che da questa pandemia imparino a divenire umani e sensibili come dovrebbe essere. Anche noi siamo eroi quando restiamo a casa e non solo per il nostro bene, ma anche per quello del nostro vicino, dei nostri cari, perché rimane l’unico modo per contenere ed in seguito debellare questa maledetta bestia che ci ha invasi, che ha invaso il mondo intero. Pensate a questo, a tutto ciò che vi piace ed anche a quello che non vi piace ricordare ma che non vi riesce di dimenticare. Che sia un periodo di riflessione singola e profonda per tutti, per migliorare la nostra vita futura per migliorare questo nostro mondo. Sicuramente per molti non sarà più nulla come prima, forse nemmeno per noi più fortunati, ma comunque segnati da questa esperienza così forte e toccante per tanti aspetti del quotidiano e non. Un abbraccio ✨🌷