+ Considerazione e – Indifferenza

+ Condivisione e – Egoismo

+ Umanità e – Crudeltà

+++ Di tutto ciò di cui c’è bisogno, di ogni cosa che in questo tempo sospeso di pensieri, riflessioni e considerazioni ci siamo resi conto eravamo deficitari prima e che dopo invece vogliamo che la nostra vita sia pienamente vera. Che questo succeda nelle piccole e nelle grandi realtà, perché c’è una cosa fondamentale che di certo ci è stata insegnata, qualcosa da non scordare mai: siamo tutti fragili, impotenti e potenzialmente mortali, in ogni istante. Che sia un cambiamento epocale dipende da noi visto che non possiamo fare affidamento sui forti poteri mondiali . Loro vivono in un’altra dimensione lontana e diversa da quella di noi semplici cittadini, di noi semplici umani. Quindi portiamo rispetto a chi ci rispetta e non temiamo di far sentire la nostra voce se questo non ci viene giustamente dimostrato. Il silenzio e la sottomissione nuoce a noi, a chi ci sta accanto ed a chi ci seguirà. Importantissima è la conoscenza dei nostri diritti in ogni ambito in modo che nessuno possa approfittarsi di una nostra situazione di fragilità, qualsiasi sia. Aiutiamoci, sosteniamoci sempre ricordando che ogni giorno può succedere a noi quello che sta succedendo ora ad altri. Nel contesto visto il momento difficile che sta vivendo l’intero sistema sanitario italiano, sempre ricordando che è costituito da persone e non cose, non dimentichiamo due leggi che ci riguardano molto da vicino : la legge 38 del 2010 sulle cure palliative e la legge 219 del 2017 ( diventata operativa il 17 Gennaio 2020 con il decreto ministeriale n.168) sulle DAT. Entrambe applicabili in situazioni di malattie senza possibilità di guarigione o in assenza di una nostra possibilità di esprimere il nostro pensiero sul fine vita. Vogliamoci bene, in questo modo ameremo anche gli altri.