L’emergenza sanitaria non c’è stata, ma c’era, c’è stata e c’è! Questo molti di noi non lo hanno ancora capito perché la propaganda governativa cerca di foderarci gli occhi e quant’altro con mille altre problematiche. Tutto va bene, tutto ok, abbiamo la migliore sanità possibile , ma quando ti capita di toccare la realtà con le tue mani allora sono cavoli amari, oggi ancor di più di sei mesi addietro. Questa epidemia ha portato allo stremo le già scarse risorse a livello sanitario e messo in luce, per chi ha voluto vedere ed ascoltare, le mancanze da imputare alle varie classi politiche che ci hanno governato negli  ultimi 20 anni. Queste hanno  rovinato il Sistema Sanitario italiano introducendo criteri di selezione che poco avevano a che fare con il merito e le capacità. Con la scusa dell’esigenza di ridurre il debito pubblico, che invece ha continuato imperterrito ad aumentare, sono stati tagliati posti letto, chiuso reparti, bloccato assunzioni, eliminato sul nascere gli acquisti di molti macchinari necessari. Da qui sarebbe da parlarne e discuterne per molto, senza la possibilità di imputare le colpe a persone precise, tantomeno si riuscirebbe ad inquisire nessuno di questi molti personaggi che a dispetto delle necessità del paese che hanno governato, hanno ripetutamente impoverito la nostra Sanità. Tanto loro non hanno ne avranno problemi in caso di malattia, grazie al potere del loro nome e della posizione sociale che occupano. Perciò non credete che ora l’ emergenza è scemata, perché c’è un emergenza sempre attuale e che ci riguarda tutti, tutti noi semplici cittadini. Ricordate sempre che abbiamo, che avete dei diritti ben precisi e che non tutto ciò che cercheranno di negarvi non è possibile. Informatevi, fatevi assistere e con rispetto non abbiate paura di nessuno.