Giorni fa ho ricevuto un commento ad un mio articolo, “ La verità non si saprà mai”. Dopo averlo letto l’ho pubblicato però mi riservo di aggiungere poche mie parole alle già chiare affermazioni di questa persona che si firma “ Cristiano Cattolico”. Concordo con questo Signore sul fatto che ancora succedono e succederanno molti episodi ingiusti ed impuniti, anche in ambito sanitario, come i molti errori ed i silenzi che si celano dietro alle direttive date dal Sistema Sanitario Nazionale fin dall’ inizio della pandemia . Ricordiamoci che si sapeva tutto da molto prima e che molto probabilmente si sarebbero evitate molte morti si fosse chiuso subito tutto, invece si è lasciato passare tempo dando tutte le possibilità al virus di espandersi. Per non parlare poi dei protocolli medici applicati ai malati di covid19 ed alla obbligatorietà di cremare tutte le salme. La verità mai la sapremo, questo però voglio pensarlo riferendomi a coloro che sono morti ed invece avrebbero potuto essere ancora tra noi ed ai loro cari che li piangono e che oltre al dolore sono oppressi da mille domande, che resteranno senza risposta alcuna! Altro fattore molto determinante è che viviamo in una società prettamente egoista e che non tiene conto che tutto può succedere a tutti. E questa è la tristezza più grave che pesa su tutti noi, perché pochi denunciano giuridicamente ma nemmeno protestano o chiedono spiegazioni. Non importa il credo che portiamo nel cuore, alla fine si tratta sempre e solo di umanità, che si è persa per strada in cambio di una vita sfavillante di oggetti, viaggi, divertimenti vari. Basti pensare alle molte persone anziane letteralmente abbandonate nelle case di riposo, ai molti malati negli ospedali lasciati soli. Cosa possiamo aspettarci dagli estranei se per primi noi abbiamo dimenticato cosa significa accudire chi più ne ha bisogno? Quel posto è sempre libero, forse un giorno saremo noi a ricoprirlo, perché la vita è una ruota che mai si ferma.