Prendersi cura di una persona malata, bisognosa di cure ed attenzioni, è il ruolo più difficile che una persona si trovi a ricoprire . Il più delle volte non è una scelta, ma è la vita stessa che decide per te, il resto lo fa il cuore e l’amore che ti lega a chi soffre, a colui o colei che la tua compassione e la tua umanità ti porteranno a cercare di proteggere da qualsiasi cosa o situazione possa aumentare la sua sofferenza. È una strada che imparerai a percorrere passo dopo passo, che ti cambierà e che dall’istante in cui qualsiasi tuo gesto sarà oramai vano per evitare l’inevitabile, ti porterà a conoscere lo sconforto, il dolore provocato dall’assenza, ma pure quella specie di leggerezza d’anima di aver tentato tutto il possibile, ogni cosa che era in tuo potere, per consolare e non abbandonare il tuo caro alla solitudine. È stato forgiato persino un vocabolo apposito per definire chi dedica il proprio tempo, le energie e l’amore a chi soffre, caregiver! In qualsiasi modo o lingua tu lo definisca, questo ruolo così fondamentale innanzitutto per chi necessita di assistenza fisica e spirituale nella malattia, nel dolore, è un’avventura umana e molto più , che cambierà oltre alla tua mente sopratutto il tuo cuore ed il suo sentire. Un pensiero speciale a tutti coloro che donano il proprio tempo a chi soffre, perché è una ruota, è una realtà che purtroppo quasi tutti noi proveremo e subiremo!